L’Atomium sta a Bruxelles come la torre Eiffel sta a Parigi: è il monumento-simbolo della città, presente su tutte le cartoline e su tutti i volantini che pubblicizzano tour della capitale belga.
Non è una torre e non è una piramide, ma fa venire in mente entrambe le cose; un po’ cubica e un po’ sferica, si potrebbe definire senza errore una gigantesca scultura o una meravigliosa opera di architettura contemporanea.
Questa avveniristica costruzione in acciaio dalla peculiare forma di atomo – un chiaro rimando all’uso per scopi pacifici dell’energia nucleare – fu costruita per l’Expo58 di Bruxelles in un periodo di grande fiducia nel futuro. Ancora oggi incarna gli ideali della città che ha visto nascere l’Europa unita: democrazia, pace tra i popoli, progresso.
Stupendo da ammirare dall’esterno, sia da lontano che da vicino, l‘Atomium di Bruxelles è anche un interessante museo dalla inusuale disposizione su più livelli, ospitato all’interno di 5 gigantesche sfere, e uno dei migliori punti panoramici della città. Di notte, illuminato da oltre duemila led, è un suggestivo spettacolo visivo.
Quante foto porterete a casa!
L’Atomium non è solo un’avveniristica costruzione da fotografare dall’esterno, ma anche una futuristica attrazione aperta al pubblico.
Potrete visitare cinque sfere dell’Atomium più le sale e i tunnel di ingresso, per un totale di otto livelli. Negli altri livelli dell’Atomium si trovano sale prenotabili per eventi privati, uffici e aree tecniche e la Kids Sphere, un’area riservata ad attività rivolte a per scuole e gruppi di bambini.
La visita all’Atomium inizia con la salita al Panorama (livello 7), che per molti turisti vale da solo il prezzo del biglietto. Dalla sfera più alta dell’Atomium (92 metri da terra), dotata di enormi vetrate panoramiche, potrete godere di un’eccezionale vista a 360° su Bruxelles.
Puntate lo sguardo a sud e ovest per ammirare gli alti edifici della Manhattan di Bruxelles, l’imponente basilica Koekelberg e naturalmente la Grand Place. A nord potrete vedere la location della Brussels Expo e ciò che rimane delle esposizioni universali del 1935 e del 1958. A nord-est, se il cielo è limpido riuscirete a scorgere il porto di Antwerp.
Più in alto del Panorama c’è solo il bar-ristorante al livello 8, ma l’ingresso è riservato ai clienti: potrete entrare solo se intendete fermarvi a mangiare o bere.
Al Panorama si accede unicamente tramite ascensore.
Scoprite come l’Atomium sia diventato l’emblema di Bruxelles visitando la mostra permanente Atomium. Da simbolo a icona, che occupa i livelli 1 e 2 e parte del livello 7 (panorama).
La mostra racconta la storia di questa straordinaria costruzione con documenti storici, forografie, video, modellini e oggetti dell’epoca. È un’esibizione curatissima che vi farà rivivere l’ottimismo e il dinamismo culturale degli anni dell’Expo e vi farà capire come l’energia che permea l’Atomium sia oggi più che mai vitale.
Potrete inoltre mettere a confronto immagini dell’Expo58 con la vista che possiamo vedere oggi. Un’area della mostra è dedicata invece ai principali quartieri ed edifici di Bruxelles.
Si accede alla mostra permanente tramite scale o scale mobili.
Non meno interessanti della mostra permanente sono le mostre temporanee organizzate all’interno dell’Atomium, dedicate a temi affini alla missione e visione dell’Atomium: ampio spazio a temi sociali e diritti umani, innovazioni tecnologiche, design e architettura.
Le mostre temporanee occupano i livelli 3, 4 e 5, accessibili tramite scale o scale mobili. Al livello 6 è presente un punto di osservazione: situato molto più in basso rispetto al Panorama, offre una bella vista sulla struttura dell’Atomium.
Usciti dall’Atomium le meraviglie non sono terminate: dedicate un po’ di tempo ad ammirare l’installazione artistica di Arik Levy, industrial designer e artista contemporaneo nato in Israele che ha raggiunto fama internazionale.
L’imponente installazione si chiama RockGrowth e riprende un tema sviluppato dall’artista nel corso degli anni con installazioni simili in luoghi strategici di altre città nel mondo. L’idea di base è che la roccia possa spuntare fuori dal terreno e crescere come fosse materia organica.
La RockGrowth dell’Atomium, composta da tre sculture rosse, è la prima versione colorata della serie RockGrowth. Foto d’obbligo!
Il biglietto d’ingresso all’Atomium si può comprare online oppure direttamente alla biglietteria fino a mezz’ora prima della chiusura. Nel prezzo del biglietto sono compresi:
Sono previsti sconti per adulti oltre i 65 anni di età, ragazzi fino ai 17 anni, studenti in possesso di valida carta internazionale dello studente. L’ingresso è gratuito per bambini di altezza inferiore a 115 cm.
Non sono presenti audioguide, ma è disponibile la app CloudGuide-Atomium: scaricabile gratuitamente (potete usare il wifi alla reception), vi farà da guida personale durante la vostra visita dandovi informazioni e aneddoti sulla storia dell’Atomium, la sua costruzione, la società dell’epoca e la ristrutturazione del 2006.
Visto il grande afflusso di visitatori all’Atomium di Bruxelles, è consigliato prenotare i biglietti in anticipo direttamente online, cliccando sul box di seguito. Acquistando il biglietto online sarà possibile evitare le code che si formano ogni giorno alle biglietterie.
È inoltre disponibile un biglietto combinato Atomium + Mini Europe che vi consente di visitare anche il parco miniature con rappresentazioni in scala 1:25 dei principali monumenti dell’Unione Europea. L’ingresso del parco Mini Europe si trova a 200 metri dall’Atomium.
Se avete intenzione di acquistare la carta sconti di Bruxelles, sappiate che il biglietto dell’Atomium non è compreso con la versione base; dovete acquistare la carta con l’opzione per l’ingresso all’Atomium.
L’Atomium è aperto 365 giorni all’anno dalle 10:00 alle 18:00. Gli orari di apertura possono variare nei giorni festivi. In genere, gli orari con minore affluenza di visitatori sono dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 14:00 alle 16:00: tenetene conto se non amate la folla.
Ecco alcune cose che è bene sapere per vivere al meglio la visita all’Atomium:
L’Atomium fu costruito per l’Esposizione Universale che si tenne a Bruxelles nel 1958 (Expo58), di cui rappresentò il padiglione più importante e più visitato. Al progetto lavorarono l’ingegnere André Waterkeyn e gli architetti André e Jean Polak.
Il singolare edificio voleva essere un omaggio allo spirito democratico della neonata Europa Unita (il Trattato di Roma è del 1957), alla volontà di mantenere la pace dei popoli e alla fede nel progresso scientifico.
Era stato concepito come costruzione temporanea, ma il suo successo e l’entusiasmo dei visitatori convinsero tutti che l’Atomium non poteva essere demolito. Una decisione lungimirante grazie alla quale oggi anche noi possiamo visitarlo.
L’Atomium venne ristrutturato completamente nel 2006 per necessari lavori di manutenzione e di messa in sicurezza, ma anche per venire incontro ai gusti di un pubblico moderno. Con questa ristrutturazione l’Atomium ha riconfermato il suo ruolo di attrazione al passo con i tempi.
L’Atomium si trova fuori dal centro di Bruxelles, nella parte nord della città, ma è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici.
Il modo più semplice e rapido per arrivare all’Atomium è prendere la linea 6 della metro e scendere a Heysel/Heizel: dalla stazione potrete raggiungere l’ingresso in soli 5 minuti a piedi. Per raggiungere Heysel/Heizel dal centro calcolate circa 15 minuti.
Un modo ancora più comodo sono gli autobus turistici hop on/hop off: tutte le principali linee hanno una fermata in corrispondenza dell’Atomium.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.