Se amate cultura, vivacità e senso dell’umorismo il Belgio è una meta ideale per voi. Nella sua capitale non c’è giornata in cui non si possa scegliere tra una varietà di eventi culturali e manifestazioni che spaziano da piccoli eventi indipendenti a grandi kermesse internazionali, ma anche Bruges, Anversa e altre città e paesini non temono la noia.
Non fatevi fuorviare dalla modernità del Belgio: pur essendo un luogo di scambi e d’affari centrale in Europa, con un’innata propensione al futuro, è un paese che ama orgogliosamente le proprie tradizioni, vissute con entusiasmo e partecipazione da tutti i cittadini. Ecco perché nel calendario eventi annuali del Belgio trovano spazio in egual misura rievocazioni storiche, megafestival musicali, parate, festival di teatro sperimentale e danza contemporanea, festeggiamenti del National Day e giornate del cabaret… solo per fare alcuni esempi.
Date un’occhiata allla nostra lista di migliori eventi in Belgio: c’è una buona scusa per partire in ogni stagione dell’anno!
Il primo importante appuntamento dell’anno in Belgio è BRAFA Art Fair, una fiera di arte e antichità che si svolge al Tour & Taxi di Bruxelles, un ex quartiere industriale riconvertito ad area eventi.
La fiera si contraddistingue per una rigidissima selezione degli espositori e degli oggetti in mostra, giudicata da un comitato internazionale di oltre 100 esperti, e un fitto calendario di incontri con artisti e operatori del settore.
Si svolge dal 1956 ed è uno degli appuntamenti di punta in Europa per gli appassionati di arte antica e contemporanea.
Un evento di recente ideazione (nato a Parigi nel 2012 e trasferito a Bruxelles nel 2016) ma di immediato successo è BILY (Brussel I Love You), durante il quale vengono organizzati percorsi a piedi per riscoprire il lato artistico dei quartieri della città.
Le contemporary art walk di BILY sono un modo originale e intelligente per ravvivare le grigie giornate invernali e vedere angoli di Bruxelles meno noti.
Un altro modo per vivere con gioia le fredde giornate di febbraio a Bruxelles è partecipare al Salon du Chocolat, un po’ fiera un po’ manifestazione culturale dedicata alle delizie del cioccolato belga in tutte le sue forme.
Durante il festival potrete assaggiare le creazioni di rinomati cioccolatieri, pasticceri, chef internazionali e di giovani talenti dell’arte gastronomica. È sicuramente l’appuntamento più dolce di tutto l’anno!
Il carnevale più amato del Belgio è quello di Binche, famoso per i suoi figuranti in costume chiamati gilles: indossano bizzarri e ingombranti cappelli di piume di struzzo, colorati abiti tradizionali e maschere dalle curiose espressioni. Sono anche un po’ dispettosi perché gettano arance sulla folla.
Il Carnevale di Binche è uno degli eventi folkloristici più importanti del Belgio, un patrimonio culturale ma anche un’entusiasmante occasione di divertimento.
Bruxelles è una delle città europee più interessanti per chi ama fumetti e animazione, ancor più se viene visitata nel mese di marzo quando si svolge Anima, il Brussels International Animation Film Festival.
Il programma comprende lungometraggi e corti per un totale di più di 140 opere, proiettati all’interno del Flagey, un magnifico edificio in stile art deco un tempo sede della tv e della radio nazionali e attualmente adibito a modernissimo centro culturale. Sono inoltre previsti laboratori per studenti di animazione, incontri, concerti, mostre e altri eventi collaterali.
Uno degli eventi del Belgio più noti ed amati a livello internazionale è il Giro delle Fiandre, storica gara di ciclismo su strada che si svolge la prima domenica di aprile dal 1913.
Appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di ciclismo, è una gara dal sapore epico in grado di entusiasmare anche i semplici curiosi.
La seconda quindicina di aprile e la prima settimana di maggio sono l’unico periodo dell’anno in cui è possibile visitare le serre reali del Castello di Laeken (attuale dimora dei re belgi).
Una spettacolare quantità e varietà di piante è conservata all’interno di magnifici edifici in stile liberty progettati da Alphonse Balat: le serre reali sono dunque un’attrazione imperdibile per amanti di natura e architettura.
Poiché il periodo di apertura al pubblico si limita a tre settimane all’anno e non è possibile prenotare i biglietti d’ingresso, le code sono inevitabili. Armatevi di un po’ di pazienza e non ve ne pentirete.
Inizia a maggio e prosegue per tre settimane uno dei più energetici festival culturali di Bruxelles: il Kunstenfestivaldesarts, una gioiosa kermesse di arti performative contemporanee.
Il ricchissimo programma comprende spettacoli di danza, teatro, performance e nuove forme artistiche ibride o non convenzionali.
Il festival è itinerante, non ha una sede fissa, o meglio ne ha più di 20 ogni anno: teatri, centri culturali, spazi eventi e location meno note per portare l’arte e la contemporaneità in tutta la città e coinvolgere attivamente gli abitanti.
Durante l’ultimo fine settimana di maggio Bruxelles si anima di concerti gratuiti nei jazz club, nei bar e nelle piazze della città.
Navette gratuite fanno la spola tra le diverse location della Brussels Jazz Marathon, favorendo una più ampia partecipazione a tutti gli eventi in programma. Salite e scendete dalla navetta: a ogni fermata vi attendono jazz, blues, pank e world music.
Un evento dal carattere decisamente meno popolare rispetto alla Brussels Jazz Marathon è la Queen Elisabeth Competition, una prestigiosa competizione internazionale di musica classica. Evento imperdibile per gli appassionati del genere, è un’importantissima vetrina per giovani talenti di tutto il mondo.
Si svolge per tutto il mese di maggio.
Il 9 maggioBruxelles, la “capitale d’Europa”, celebra Europe Day, una giornata di incontri, dibattiti e spettacoli sui temi della democrazia, della partecipazione, dei diritti umani e naturalmente sulle istituzioni dell’Unione Europea.
La Zinneke Parade è una coloratissima parata organizzata a Bruxelles dall’omonima associazione culturale, nata circa vent’anni fa per connettere le comunità dei quartieri, con le loro diverse culture.
È un evento biennale dal carattere popolare che prevede la partecipazione attiva di numerose realtà del territorio come scuole, centri culturali e associazioni.
Il festival folkloristico Ommegang è una delle tradizioni più amate dai cittadini di Bruxelles. Questa storica manifestazione nella Grand Place rievoca i grandiosi festeggiamenti organizzati per la visita a Bruxelles di Carlo V e del principe Filippo II nel 1549. Il corteo della modernità non è meno sontuoso di quello originale: partecipano infatti più di mille comparse, rigorosamente in costume d’epoca.
Dal 2012 l’Ommegang fa parte del Caroulus V Festival, un più ampio contenitore per celebrare l’imperatore Carlo V con eventi da maggio a settembre. Inoltre, nei giorni del festival il Parco di Bruxelles si trasforma in un villaggio medievale con tornei.
Colour Cafè è un festival musicale dal taglio decisamente urban: si svolge in un luogo simbolo di Bruxelles (la piazza antistante l’Atomium) e celebra la diversità culturale della capitale d’Europa.
Le sonorità privilegiano i ritmi africani e caraibici, ma l’offerta musicale è molto variegata e comprende anche un palco interamente dedicato a house e techno.
Ogni anno a fine giugno si svolge a Waterloo una rievocazione storica che mette in scena gli eventi cruenti della Battaglia di Waterloo, l’episodio che segnò la sconfitta di Napoleone Bonaparte e ridisegnò la carta politica d’Europa.
Numerosi sono gli eventi organizzati nelle giornate della rievocazione, ma il tratto in comune è l’altissimo numero di figuranti in costume d’epoca.
Il 21 luglio è National Day in Belgio, anniversario del giuramento di fedeltà alla costituzione belga fatto da Leopoldo I nel 1831: l’evento che segnò la nascita del moderno stato del Belgio.
Questa ricorrenza viene festeggiata con eventi in tutte le città del Beglio: parate civili e militari, gare sportive, concerti, spettacoli d’aviazione acrobatica, laboratori per bambini, performance teatrali e di danza…
L’inizio ufficiale dei festeggiamenti a Bruxelles è una solenne messa nella Cattedrale di Saint Michael e Saint Gudula mentre il gran finale sono i fuochi d’artificio al Palazzo Reale.
A partire da questa giornata e fino a settembre è possibile visitare il magnifico Palazzo Reale di Bruxelles.
Per un mese intero a partire da metà luglio il lungo Boulevard du Midi di Bruxelles, tra la Porte de Hal e la Porte d’Anderlecht diventa la sede di una gigantesca fiera con giostre, attrazioni e spettacoli per grandi e piccini. Alcune attrazioni hanno uno stile squisitamente vintage mentre altre sono ultramoderne.
L’ingresso alla fiera non è gratuito, ma non rimpiangerete i soldi spesi.
Una festa popolare, un carnevale, un urban festival o una manifestazione culturale? Le festività di Ghent sono tutto questo messo assieme.
Da oltre 170 anni nel mese di luglio la cittadina di Ghent si riempie di colori, musica e cultura per dieci giorni, con concerti gratuiti in 10 piazze cittadine e una quantità di altri eventi indoor e all’aperto per bambini e adulti.
Il numero di festival musicali che si tengono ogni anno a Bruxelles è impressionante, ma se amate la musica elettronica e dovete scegliere un solo festival puntate subito al Tomorrowland.
Il più grande festival di musica elettronica del Belgio – e uno dei più importanti in Europa – si tiene a Boom nell’arco di due weekend. L’affluenza del pubblico è sempre più numerosa, per cui ci sono voci che la durata del festival verrà ulteriormente estesa.
Il Tappeto Fiorito (Tapis Florit) si svolge ogni due anni e dura solo tre giorni, eppure è uno degli eventi più famosi di Bruxelles, che aggiunge magia e fascino alla già bellissima Grand Place.
Nei giorni dell’evento la piazza viene ricoperta da una gigantesca decorazione realizzata con oltre 500.000 fiori di diversi colori, perlopiù begonie, da esperti giardinieri. Il motivo decorativo cambia a ogni edizione, ciò che rimane uguale dal 1971 è la meraviglia di chi si trova ad ammirare un tale spettacolo.
Il 9 agosto di ogni anno un albero viene piantato a Bruxelles: un albero speciale, portato in città da una grandiosa parata con persone in abiti tradizionali, bande di ottoni e giganti, e presentato ufficialmente alla Grand Place prima di essere piantato in un angolo tra Rue des Sables e Rue du Marai. Dopo la piantagione i festeggiamenti proseguono fino a tarda notte.
Forse poco regale ma decisamente coinvolgente, la parata del Meiboom rievoca una storica vittoria della città di Bruxelles contro Leuven nel 1213.
L’altro grande appuntamento sportivo del calendario eventi in Belgio è il Gran Premio di Formula 1 che si corre sul circuito di Spa-Francorchamps, solitamente all’inizio di settembre.
Qui si sono svolte sfide epiche tra i grandi campioni che hanno fatto la storia dell’automobilismo, come Senna, Schumacher, Prost, Fangio e Lauda.
Famosa e famigerata è una delle curve del circuito denominata Eau Rouge: è unanimente considerata una delle curve più veloci e pericolose del Mondiale e tiene sempre con il fiato sospeso gli spettatori.
Il Belgian Beer Weekend che si svolge all’inizio di settembre è il meglio del meglio: durante questo festival della birra la Grand Place di Bruxelles viene pacificamente invasa da stand di piccoli e grandi birrifici belgi. È un’occasione unica per bere alcune delle birre più buone al mondo in una delle piazze più belle del mondo!
L’ingresso è gratuito, il che rende la celebrazione della bevanda nazionale belga ancor più invitante.
Il primo festival interamente dedicato alla street art è nato a Bruxelles e in pochi anni è diventato un evento seguitissimo.
In soli tre giorni il Brussels Street Art Photography Festival riesce a concentrare un fittissimo programma che comprende una mostra dedicata ai finalisti del concorso, incontri, tour fotografici della città, workshop e lezioni aperte sia a professionisti che ad appassionati.
Ars Musica è più di un festival: è un’avventura musicale interamente dedicata alla composizione che propone al pubblico una media di oltre 35 compositori belgi e internazionali a ogni edizione.
L’accento è sulla contemporaneità e la creazione artistica, e il repertorio proposto dai concerti in calendario è variegato ed eclettico. I concerti si tengono in alcune delle più belle location di Bruxelles tra cui il prestigioso centro culturale Bozar.
L’evento è biennale e si svolge solo negli anni pari; in origine si teneva nel mese di marzo, ma le edizioni più recenti sono state spostate a novembre. Negli anni dispari vengono proposti concerti e laboratori durante tutto l’anno.
Se amate i mercatini di Natale le città del Belgio che meglio si adattano a una vacanza nel periodo prenatalizio sono Bruxelles e Bruges.
Attenzione però: a differenza di quanto accade in altre città europee, i tradizionali mercatini di Natale di Bruxelles rimangono aperti soltanto nella prima quindicina di dicembre.
Il più suggestivo e frequentato è sicuramente quello alla Grand Place, ma se amate lo shopping natalizio avrete un’ampia scelta di mercatini all’aperto e al chiuso dove fare i vostri acquisti.
Se siete stati rapiti dall’atmosfera natalizia potete continuate a fare incetta di addobbi natalizi, dolcetti tipici e graziosi oggetti di artigianato con una gita in giornata a Bruges, dove si tiene un altro incantevole mercatino natalizio. E se non siete ancora sazi potete spostarvi ad Anversa.
Tra i tanti festival della birra del Belgio, l’Essen Christmas Beer Festival è uno dei più particolari perché unisce la tradizione della bevanda nazionale belga per eccellenza alla magia dell’atmosfera natalizia. Vi attendono brindisi unici.
Oscurata da mete classiche come Londra e Parigi, Bruxelles viene raramente presa in considerazione per una vacanza a Capodanno. Invece è perfetta: l’offerta di cenoni, feste in locali e festeggiamenti in piazza non ha davvero nulla da invidiare alle mete più ambite.
Ce n’è davvero per tutti: gustose cene in raffinati bistrot, party di musica alternativa in gigantesche sale concerti, spettacoli di cabaret e burlesque, serate in discoteca, fuochi d’artificio all’Atomium… e questo solo per fare alcuni esempi!